Stiamo entrando nell’era della Industry 4, ovvero della applicazione dell’IOT (Internet of Things) alle tecnologie, ai processi produttivi ed ai beni fisici. Il termine IOT, coniato da Kevin Ashton del Massachusetts Institute of Technology nel lontano 1999, indica un sistema in cui tutto, compreso le persone, può essere interconnesso tramite sensori e reti ad altissima velocità per raccogliere dati ed elaborarli mediante algoritmi per conseguire on line una gestione ottimale.
La manutenzione è fortemente interessata all’utilizzo di sistemi integrati ICT connessi con intelligenza e selettività secondo lo schema M2M (Machine to Machine) passando, dalla raccolta manuale-semiautomatica dei KPI tecnici di prestazione ed integrità, alla ricezione selettiva ed automatica on line, con notevoli miglioramenti di efficacia ed efficienza. In questo scenario diventa determinante il ruolo del Management, dell’Organizzazione, dell’Ingegneria della manutenzione e dell’ICT che, con le opportune integrazioni e sinergie, può aprire nuove prospettive di competitività.
Sensibile da sempre ad ogni innovazione, l’Aiman che da 56 anni è il riferimento culturale della manutenzione, coerente con il suo impegno, propone un evento professionale di rilievo: il XXVI Congresso Nazionale.
Il paradigma Manutenzione Industria e Infrastrutture 4.0 verrà affrontato sotto varie angolazioni: Sicurezza e Ambiente, Management e Organizzazione, Ingegneria della Manutenzione, Tecnologie predittive, applicazioni di Information Communication Technology ed i metodi innovativi. E’ una occasione per fornire ai Soci, agli Imprenditori, al Management, a Direttori e Responsabili del settore della manutenzione le novità in atto, per confrontarsi con i risultati e le esperienze più avanzate, per implementare quei progetti innovativi che sono necessari se davvero vogliamo crescere.